Domo, un incontro con Tanzio da Varallo

L’appuntamento per celebrare i 400 anni della tela di San Carlo in Collegiata

DOMODOSSOLA – Domenica 12 giugno l’Associazione Culturale Mario Ruminelli proporrà il terzo appuntamento della sua prima stagione organizzata nel Borgo della Cultura. L’evento coinciderà con i festeggiamenti dedicati al Santo Patrono di Domodossola e si terrà alle ore 21.00 nella Collegiata dei Santi Gervaso e Protaso.

La serata prevede un concerto del soprano Federica Napoletani e del contralto Monica Delfina Morellini con la Corale Santa Cecilia della Collegiata di Domodossola, l’Ensemble vocale “Clemente Rebora”di Omegna e il gruppo vocale “Il Convivio Rinascimentale” della Cappella Musicale del S. Monte Calvario, accompagnati da Silvia Arfacchia al violino, Anselmo Quartagno al flauto, Valentina Bionda al violoncello, Roberto Mattei al contrabbasso e dall’organista Adriano Alberti Giani. Direttori dei cori Manfred Nesti Umberto De Petri.

L’evento sarà la splendida occasione per celebrare i 400 anni della tela di Tanzio da Varallo “San Carlo comunica gli appestati”, che si trova nella Collegiata di Domodossola, e per ricordare l’attività musicale del lombardo Alfonso Bamfi che nel 1655 pubblicò una raccolta di composizioni dedicate a Guglielmo Silva, di cui fa parte la Missa Brevissima, dichiarandosi “Organista del regio Borgo di Domo d’Ossola”.

Nella prima parte verranno eseguite alcune pagine di Alfonso Bamfi, tra cui la Missa Brevissima e alcuni mottetti dedicati ai SS. Gervaso e Protaso. Alfonso Bamfi, nato a Rho nel 1598 e morto a Busto Arsizio nel 1687, fu organista della Collegiata di Domodossola per dodici anni : durante il “rinascimento” artistico che caratterizzò la Domodossola del XVII secolo, la città intera si adoperò quindi per garantirsi l’opera di un singolare musicista, già Maestro di Cappella, organista e compositore affermato.

Nella seconda parte della serata l’architetto Paolo Negri illustrerà l’attività e l’opera di Tanzio da Varallo in Ossola. Antonio D’Enrico, detto Tanzio da Varallo (Alagna Valsesia, 1582 ca – Varallo (?),1633) è stato tra i migliori interpreti del fervore di rinnovamento artistico che si espresse in Piemonte e in Lombardia sulla scia del lascito di spiritualità di San Carlo Borromeo e dell’Arte della Controriforma. (C.S)


fonte:  http://www.ossolanews.it/ossola-news/domo-un-incontro-con-tanzio-da-varallo-2189.html