Grande concerto di musica barocca in Collegiata, inizia la stagione 2020 dell’Associazione Culturale Mario Ruminelli

Parte la stagione 2020 dell’Associazione Culturale Mario Ruminelli.

La stagione è stata inaugurata sabato sera con un grande concerto nella chiesa Collegiata di Domodossola, in una serata dedicata alle meraviglie della musica barocca. Centocinquant’anni di innovazione e di capolavori assoluti, che hanno segnato la storia della musica per poi misteriosamente scomparire all’irrompere delle melodie romantiche di fine Settecento e Ottocento. Riscoperte all’inizio del ventesimo secolo, quando ritornano alla ribalta i grandi protagonisti, i giganti di quell’epoca meravigliosa: Bach, Haendel, Telemann e i cantori della gloria di Venezia, Albinoni e il Marcello. I Cameristi del Verbano hanno proposto un programma di ampie suggestioni, scegliendo pezzi pregiati in un catalogo di capolavori. Marino Bedetti, vero artista dell’oboe, ha commosso il pubblico con gli Adagio di Albinoni e di Alessandro Marcello, riproposti in un bis richiesto per acclamazione. I violini di Molteni e di Grossi hanno accompagnato attraverso le melodie di Corelli e del meraviglioso Concerto Grosso di Haendel e una splendida sorpresa è stata la viola di Davide Ortalli nel concerto di Telemann. Ma quello che ha affascinato il pubblico è stata il finale imprevisto e non preannunciato del Concerto per tromba di Telemann, riproposto dall’oboe di Bedetti per permetterci di scoprire che questa melodia fu alla base di una tra le più belle canzoni di Fabrizio De André dedicata all’Amore perduto. Grande successo, applausi scroscianti e prolungati, pubblico in piedi. In una prossima conferenza stampa Associazione e Fondazione Ruminelli presenteranno il programma completo del 2020, che si preannuncia ricco di eventi variegati e importanti.

 

Chiara Pagani

 

 

ruminelli.it
Tags: