Ben 300 mila euro dalla Fondazione Ruminelli al Comune di Domodossola per musei, mostre e Domosofia

Questa mattina in Cappella Mellerio a Domodossola è stato presentato l’accordo di partenariato tra il Comune di Domodossola e la Fondazione Paola Angela Ruminelli per interventi culturali a favore della Città. Il sindaco Lucio Pizzi, l’assessore alla cultura Daniele Folino, il presidente della Fondazione “Paola Angela Ruminelli” Antonio Pagani, il segretario della Fondazione “Paola Angela Ruminelli ” Maurizio Rogora e il conservatore dei musei civici domesi, Federico Troletti hanno illustrato l’accordo alla base del quale vi è un solo grande desiderio: il rispetto delle illuminate e generose volontà di Paola Ruminelli.

La Convenzione firmata nei giorni scorsi è fondata su tre punti: apertura dei musei, una grande mostra annuale e Domosofia. 300.000 euro è la somma complessiva stanziata dalla Fondazione Ruminelli fino al 2026 e così ripartita: 30.000 euro annui per consentire l’apertura dei musei civici da giovedì a domenica tutti i mesi dell’anno, 20.000 euro annui per l’organizzazione di una grande mostra e 10.000 euro come contributo per la manifestazione Domosofia.

La convenzione della durata di cinque anni è rinnovabile e lega sempre più il Comune alla Fondazione Ruminelli e alla cittadinanza domese. La Fondazione Paola Angela Ruminelli ha omaggiato infine il Comune di Domodossola con cento copie del volume edito da Grossi e dedicato alla storia di Palazzo Silva.

Il sindaco Pizzi ha inoltre annunciato che questa settimana sarà svelato il tema che caratterizzerà la nuova edizione di “Domosofia”, mentre l’assessore Folino ha ricordato, come aveva già nei giorni scorsi preannunciato Antonio D’Amico, ex conservatore dei Musei civici domesi, che vi sarà un partenariato con il Museo Bagatti Valsecchi di Milano del quale è attualmente il nuovo conservatore, per una serie di iniziative che riguarderanno la città di Domodossola.