13 Nov Con la “Nona” di Beethoven Fondazione Ruminelli festeggia i primi cento anni della Ferrovia Vigezzina-Centovalli
Venerdì 24 novembre sul palco del Teatro La Fabbrica di Villadossola (VB) oltre 150 elementi tra professori d’orchestra e coristi per una straordinaria serata di musica
Fondazione Paola Angela Ruminelli è stata al fianco della Ferrovia Vigezzina-Centovalli in questo lungo anno di celebrazioni, iniziato il 25 novembre 2022: il prossimo 25 novembre la storica ferrovia che collega Domodossola a Locarno festeggerà infatti il suo primo secolo di vita a Santa Maria Maggiore, con una mattinata ricca di appuntamenti; la Fondazione intitolata a Paola Angela Ruminelli ha scelto di arricchirne la celebrazione con uno straordinario concerto, in programma alle ore 21 di venerdì 24 settembre al Teatro La Fabbrica di Villadossola (VB).
Il concerto impegnerà, in collaborazione con l’Associazione Polimnia Arts Company, l’Orchestra della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario di Domodossola, composta da 55 elementi, un quartetto di solisti di grande esperienza, il Coro Lirico “G. B. Viotti” di Vercelli, la Corale “S. Abbondio” di Buronzo (VC) e la Corale di Calice, circa 100 cantori complessivamente, con la direzione di Lorenzo Battagion nell’esecuzione della Sinfonia n. 9 in re minore op. 125, per soli, coro e orchestra di Ludwig van Beethoven (1770-1827).
“Nell’ottica della celebrazione di quello che è stato un evento fondamentale nella storia dell’Ossola, la Fondazione Ruminelli – dichiara il suo Presidente, Antonio Pagani – ha deciso di regalare all’Ossola una manifestazione eccezionale dal punto di vista artistico, la “Nona” di Beethoven, che vedrà alla Fabbrica di Villadossola un’orchestra di cinquanta elementi e una corale di cento coristi. Celebreremo così insieme due centenari, il secolo della Vigezzina e i due secoli della più grande opera musicale di tutti i tempi”.
Il programma del concerto:
Sinfonia n. 9 in re minore, op. 125 “Corale”
per soli, coro e orchestra
I
Allegro ma non troppo, un poco maestoso
II
Molto vivace
III
Adagio molto e cantabile
IV
Presto
Allegro assai
Recitativo per baritono: O Freunde, nicht diese Töne
Coro: Freude, schöner Götterfunken
La Sinfonia n. 9 in re minore per soli, coro e orchestra op. 125, anche nota come Sinfonia Corale, è l’ultima sinfonia di Ludwig van Beethoven. Fu eseguita per la prima volta venerdì 7 maggio 1824 al Theater am Kärntnertor di Vienna, con il contralto Caroline Unger e il tenore Anton Haizinger.
Ai primi tre movimenti puramente sinfonici ne segue un quarto che include il coro sui versi dell’ode Alla gioia di Friedrich Schiller. È una delle opere più note ed eseguite di tutto il repertorio classico ed è considerata uno dei più grandi capolavori della storia della musica, anche in quanto simbolo universale di unità e fratellanza tra gli uomini.
Di seguito la formazione che porterà sul palco del Teatro di Villadossola il capolavoro di Beethoven.
Fernanda Costa, soprano
Manuela Custer, contralto
Matteo Pavlica, tenore
Andrea Goglio, basso
Corale di Calice
Corale Sant’Abbondio di Buronzo
Coro Lirico “G. B. Viotti” di Vercelli
Coro “Lorenzo Perosi” di Orbassano
Anselmo Quartagno, Lorenzo Battagion, Stefania Bellini e Anna Maria Fabaro, maestri del coro
Orchestra della Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario di Domodossola
Lorenzo Battagion, direttore
In collaborazione con Polimnia Arts Company
La partecipazione al concerto, in programma alle ore 21 del 24 novembre presso il Teatro La Fabbrica di Villadossola (VB), è come sempre ad ingresso gratuito, sino ad esaurimento dei posti disponibili.